ZENONE
-
Nato
ad Elea tra VI e V secolo a.C.
-
Uomo
singolare nell’indole (si batte per la libertà contro un tiranno e viene
imprigionato)
-
Si
dice che, una volta in prigione, lo torturarono per sapere i nomi dei compagni
di complotto, ma lui si taglia con un morso la lingua e la sputa in faccia al
tiranno (leggenda)
-
Altra
tradizione dice che confessò i nomi dei sostenitori di quel tiranno che,
giustiziandoli, portò anche se stesso alla rovina (rispecchia il procedimento
dialettico utilizzato da Zenone)
-
Scrive
un’opera Sulla natura di cui ci giungono solo pochi frammenti
OBBIETTIVO
-
Fu
discepolo di Parmenide e ne acquistò gli stessi pensieri
-
Le
teorie del maestro avevano suscitato proteste, il suo obbiettivo è di placarle
ed annullarle utilizzando l’uso della ragione
-
Non
esalta la verità dei concetti di Parmenide ma dimostra che le conseguenze
che derivano dalle tesi opposte a Parmenide sono ancora più assurde di
quelle a cui si oppongono
-
Usa
quindi la dimostrazione per assurdo (=
confutazione della confutazione) per la quale si afferma che la tesi
avversaria sia vera per poi evidenziare il paradosso che ne consegue
-
Dà
origine al metodo della dialettica (primo a
usare il metodo per assurdo e le argomentazioni per convincere la gente della
propria idea)
CONTRO IL MOVIMENTO
-
Parmenide
aveva attribuito la caratteristica dell’immobilità al concetto dell’essere
» tutto ciò che si muove non è essere, e
quindi è inconcepibile
-
I
suoi avversari sostengono invece che, come la realtà mostra, il movimento
esiste
-
Zenone
smonta l’idea ricordando che un corpo, per raggiungere una meta
stabilita, deve raggiungerne prima la metà, che a sua volta è suddivisa
in infinite metà
» la distanza
tra due punti finiti è infinita perché si possono trovare infiniti punti
all’interno
di essa (posso sempre fare la metà di
una distanza) quindi il segmento è impercorribile
» questo argomento viene detto anche
della “dicotomia”
-
Esempio
di Achille pie veloce e la tartaruga
» in una supposta gara di velocità tra
una tartaruga e Achille vincerebbe la prima nel
momento in cui l’eroe dà un vantaggio
all’animale
» questo perché Achille per vincere deve
prima raggiungere la tartaruga
» il segmento che separa Achille dalla
tartaruga è incommensurabile perché è sempre
possibile dividerlo all’infinito in
metà (si avvicinerebbe sempre + ma non la raggiunge mai
» rapporto delle velocità
Achille/tartaruga è di 100/1
» quando Achille arriva al punto 1 la
tartaruga sarà avanzata di 1/100 + (1/100 di 1/100)
» la tartaruga ha sempre un 1/100 in più
rispetto ad Achille
-
Esempio
dell’arena delle olimpiadi
» dimostra che la velocità, anch’essa
implicata nel concetto di movimento, è relativa
» non si potrebbe, razionalmente parlando,
percorrere l’arena olimpionica perché prima
dovrei prima raggiungere la sua metà
che ha al suo interno infinite metà
» lo spazio da per correre è quindi
infinito e impercorribile, incommensurabile
» non è possibile percorrere in un tempo
finito parti infinite dello spazio
-
Esempio
della freccia
» una freccia scoccata dall’arco non
arriverà mai a centrare il bersaglio
» questo perché in ogni istante in
cui si può dividere il tempo la freccia è immobile in un
punto (come se scattassimo tante
fotografie in successione, nella foto la freccia è ferma)
» se la freccia è immobile in ogni
istante allora non può essere in movimento in totale
-
Il movimento
è qualcosa di relativo non di oggettivo
CONTRO LA
MOLTEPLICITA’
-
Zenone
smonta le teorie anche di altri avversari a Parmenide, i pluralisti
-
Essi
affermavano che la realtà è costituita di alcune unità minime, che sono
l’essere che compone tutto il mondo, tutta la realtà
-
Zenone
prova che non esiste una molteplicità di
esseri con dimostrazione per assurdo
» se gli esseri sono molteplici il loro
numero dovrebbe essere nello stesso tempo finito e
infinito (dichiarazione assurda,
paradosso)
» finito perché le cose non
possono essere né più né meno di quello che sono
» infinito perché tra due cose ce
n’è sempre una terza e così all’infinito
-
Dimostra
anche che ogni cosa non può essere costituita da
molte unità
» se queste unità non hanno
grandezza, allora anche l’oggetto non ha grandezza e non esiste
» se le cose hanno una grandezza, e
ogni grandezza è infinita al suo interno, le cose saranno
Infinite o nulle
(paradossale » o una casa costituita da infiniti mattoni, oppure non avercela)
» es: molti chicchi cadendo fanno
rumore, uno solo non ne fa (non concepibile un’unità
minima che unita ad altre dia
un’unica grandezza)
INNOVAZIONE DEL
PENSIERO
-
Nascita
della dialettica
-
Logos acquista il valore di legge onnipotente ed
indiscutibile
-
Esistono
due piani » piano impirico
» piano
razionale
-
Così
però contraddice Parmenide riguardo la scelta tra la via della δόξα e la via
della verità, perché afferma che ci sono due modi di concepire le cose che non
si escludono a vicenda
-
Anche
Parmenide però era stato costretto dall’evidenza ad ammettere una terza via,
quella delle opinioni plausibili, ma per lui era inconcepibile la divisione tra
due piani
-
Con
Zenone e Parmenide si vuole indagare tutto con la ragione, fino a stravolgere
la realtà
-
Con
i suoi paradossi entra in paradosso anche lui perché implicitamente dice che la
realtà esiste (perché il piano empirico per lui esiste, c’è, è essere)
Nessun commento:
Posta un commento