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giovedì 21 febbraio 2013

KOUROS E KORE - arte nella Grecia arcaica


IL KOUROS E LA KORE

-          Nel VII/VI sec a.C. compare la statuaria che si esprime in rappresentazioni monumentali, in contrapposizione alle antiche statuette votive o ai piccoli oggetti con funzione religiosa
-          Soggetti di queste statue sono i kouros (giovani uomini, atleti in nudità eroica con la funzione di voto alle divinità protettrici della polis) e le korai (giovani fanciulle consacrate alle divinità)
       » statua come voto agli dei » non viene più venerato il soggetto, ma diventa modalità di venerazione
       » funzione commemorativa legata alla sfera della sacralità
       » alcune erano un ex-voto, altre costruite come segnacoli delle sepolture
       » alcune non venivano erette ma poste sdraiate nei tesori dei santuari
       » tesori = piccoli edifici dove vengono poste le offerte al dio a cui il tempio è dedicato
       » santuario era costituito dal tempio + templi minori + tesori
-          Nudità eroica » utilizzato per esaltare la forza fisica, la bellezza di un corpo perfetto (solo maschile)
                             » non ci sono nudi femminili, perché quello maschile appare più bello
                             » il nudo nasce in ambito greco con l’obbiettivo di esaltare la figura cui l’uomo deve
                                tendere, il modello dell’uomo, l’uomo in generale, le virtù a cui si deve tendere
-          Le statue non venivano ancorate, come in passato
       » non è richiesto rispetto o distanza nei confronti della statua perché non raffigurano divinità ma voti
       » la statua è libera, individuale, ci puoi girare intorno perché non solamente frontale
       » questo perché raffigurano qualcosa in cui l’uomo si può riconoscere o un modello da seguire
-          Tratti somatici » greci non tentato di riprodurre i tratti caratteristici di un personaggio preciso
                               » cercano di creare forme armoniose, belle levigando le superfici
                               » curano la precisione dei dettagli che disegnano sul bronzo + come arriva la luce
-          Colmata persiana » la maggior parte delle opere scultoree viene da Atene
                                   » luogo del seppellimento di tutti i resti degli edifici e offerte di Atene agli dei
                                   » vengono distrutti tutti nel 480 a.C. all’arrivo i Persiani guidati da Serse
                                   » i materiali sacri vengono quindi nascosti per non essere dispersi
                                   » vengono seppelliti sotto il suolo sacri del santuario
-          Scultori » dalla seconda metà del V sec a.C. emergono Anthenor, Aristion, Endoios

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