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lunedì 2 giugno 2014

LIBERALISMO E DEMOCRAZIA

LIBERALISMO E DEMOCRAZIA

-    I liberali
» non identifica una corrente politica ma un orientamento ideale, una visione del mondo fondata sull’idea
   di libertà, base su cui si concretizza una reale azione sociale e politica (viene dall’illuminismo)
» idee di base » prima viene l’individuo, poi lo Stato il cui compito è di garantire i diritti dell’individuo
                       » idea di tolleranza, libertà d’opinione, difesa dell’individuo contro gli abusi dell’autorità
                       » principio della divisione netta dei poteri e principio rappresentativo
                       » la proprietà ed il libero commercio devono essere salvaguardati ed incoraggiati
                       » l’autorità del potere centrale deve essere limitata e controllata da organismi rappresentativi
                       » il controllo deve essere solo per un’elite ristretta di cittadini = coloro che non sono costretti
                          da dipendenze economiche e che quindi possono compiere un’azione davvero libera
                       » sostengono, per questo, il suffragio ristretto (2-4% della popolazione) legato al censo
» si identificava in un determinato ceto sociale: la borghesia, unica rappresentata
» si preoccupano di costruire meccanismi giuridici ed istituzionali atti a garantire i diritti individuali,
   quindi a limitare i pericoli insiti in ogni esercizio del potere
» il modello istituzionale proposto era vicino a quello britannico e quello della rivoluzione americana
-    I democratici
» idee » idea cardine è quella della sovranità popolare intesa come il governo di tutto il popolo
          » la forma di governo ideale è la repubblica
          » il canale di espressione della volontà popolare è l’assemblea eletta a suffragio universale maschile
          » vedono nella politica il mezzo per l’attuazione del bene comune
          » lo Stato deve adoperarsi per eliminare le barriere che impediscono ai cittadini i loro diritti
» si riallaccia al pensiero di Rosseau e alla rivoluzione francese (visione utopistica e quasi religiosa)
-    Gli obiettivi comuni
» promulgazione di una costituzione
» formazione di un Parlamento elettivo
» garanzia delle libertà fondamentali
-    Mill (inglese, filo-democratico)
» lo Stato deve intervenire a favore delle classe più disagiate garantendo una più omogenea distribuzione
   delle ricchezze all’interno della società e una più ampia partecipazione popolare
-    Tocqueville (francese, liberal-moderato)
» descrive la società nordamericana con un’acuta riflessione su un problema della democrazia: il rischio di
   diventare una dittatura della maggioranza (appiattimento delle diversità e distruzione della società civile)

» si dovrebbe incanalare la democrazia, ormai inarrestabile, negli istituti liberali: divisione dei poteri…

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