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mercoledì 19 settembre 2012

TALETE - filosofia


-          E’ il pensatore con il quale ha inizio la filosofia greca.
-          Vissuto a Mileto (Ionia) tra il VII e VI secolo a.C.
-          Fu scienziato e politico. Lo conosciamo indirettamente perché non si sono ritrovati suoi scritti oppure non ne ha realizzato mai uno.
-          Iniziatore della filosofia della physis (φύσις) ovvero della natura in quanto movimento continuo della realtà, e in quanto per cui esiste un principio originario unico e fondamentale.
-          La natura è un fatto dinamico.
-          Arché (ἀρχή) = materia divina da cui nasce, ha termine e ha continuazione il creato.
-          Principio » fonte e origine di tutte le cose
                      » foce o termine di tutte le cose
                      » sostegno permanente che regge tutte le cose
-          Naturalisti (o fisici) = filosofi che indagarono intorno alla physis
                                      » a partire da Talete fino al V secolo a.C.
                                      » non vedono il divino come altro dal mondo ma nel mondo.
                                      » il principio diventa Dio che non perisce né nasce.
                                      » realtà = manifestazione passeggera del principio eterno immutabile.
                                      » non si accontentano della spiegazione della realtà per così com’è.
-     Non è materialista = concezione per cui il principio delle cose non deriva da un oltre divino.

PHYSIS PER TALETE

-          Tutte le cose vive sono umide » allora l’origine di tutto è l’acqua.
-          La sua domanda quindi è sull’origine delle cose.
-          La domanda è ristretta però solo a questo perché non comprende anche il come e perché si genera tutto dal principio.
-          L’acqua per Talete è una sostanza immutabile che anima le cose, eterna, divina.
-          Pur essendo un elemento divino ed eterno, però, anima cose mortali e mutevoli.
-          Anche la Terra galleggia nell’acqua, materia che sta sotto a tutta la vita (come in latino anche in italiano diciamo: sub + stare » sostanza)
-          Inizia ad introdurre una nuova concezione di “divino” e di Dio in cui predomina la ragione
-          Inizio del percorso di allontanamento dalla religione tradizionale politeista greca
-          Talete però era ancora un credente politeista. L’essere filosofo non implica per forza l’abbandono della propria religione, anzi è una cosa in più.
-          Vivendo poi in una società completamente immersa nella religione politeista tradizionale era sconveniente per lui stesso non praticare il culto.
-          È un panpsichista = tutto è vivo e tutto ha un’anima.
                                   » per Talete il principio anima tutte le cose perché egli stesso è vita.
-     Panteismo = concezione per cui Dio è in tutte le cose.

IL PRIMO FILOSOFO

-          Talete è il primo uomo che non si accontenta di avere una risposta alla domanda sull’origine della vita attraverso il metodo del mito, quello fantastico e rappresentativo di un’immaginazione.
-          Arriva a questa conclusione con il puro metodo razionale, ovvero quello della filosofia.

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